La proposta di includere i mobili e gli arredi fra le opere ammesse alla detrazione del 50% è stata approvata il 31 Maggio scorso, dal Consiglio dei ministri.
Vediamo cos’è il bonus mobili.
Nei prossimi mesi (dal 1 luglio 2013 al 31 dicembre 2013) avremo la possibilità di acquistare ogni tipo di mobilio (fisso o di complemento) finalizzato all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo (per un massimo di 10 mila euro). La spesa sarà detraibile al 50% in un tempo di 10 anni. Home office, sedie e poltrone, divani, tavoli, pareti divisorie, i sanitari per il bagno, la cucina e molto altro. Le spese sostenute potranno andare in detrazione, in sede di dichiarazione dei redditi.
Così come previsto per le ristrutturazioni, anche per il bonus mobili è necessario che il pagamento sia effettuato tramite bonifico e nel quale devono essere indicate sia la causale del versamento, sia il codice fiscale di chi effettua l’acquisto e sia codice fiscale o partita iva del fornitore.
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