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Premio Puah Design gennaio 2014: marche pseudo italiane

Questo mese, ho deciso di assegnare il Premio Puah Design non allaprogettazione di un prodotto, ma ad una tendenza. Sono italiano, ma avendo vissuto e lavorato in altri cinque paesi,  sono sempre stupito di come molti prodotti e marche a volte fingano di essere italiani. Ricordo di aver lavorato quando ero studente in un ristorante di Denver Colorado, Stati Uniti, chiamato Fratelli’s, ristorante che serviva una varietà  di piatti italiani, ma non contava un solo Italiano in cucina o nel personale.

Anche in Francia, il termine “sandwich” ( in inglese corretto sarebbe sandwiches ) ora sta cedendo il passo a ” paninni “, spesso anche scritto “pannini”: versioni a volte corrette, a volte erronee di  ” panini “.

Pizza e pasta sono tra le parole più famose del mondo, ma la loro popolarità  non porta un solo centesimo alle casse italiane, a differenza di champagne e Coca-Cola che portano miliardi alle casse  francesi e americane.

Cio’ che trovo abbastanza normale, ma un po ‘ grottesco, è spiaccicare un nome italiano su prodotti originariamente inventati in Italia, ma fabbricati in un altro paese. Ecco perché questa abitudine vale il Premio Puah Design. Questo è il caso, ad esempio, del discount Lidl, che offre prodotti con marchi di nome che sembra molto italiano, come la mozzarella Lovilio, che è prodotta in Germania, o la pasta Combino, che ha peraltro un ottimo rapporto qualità  prezzo. L’ immagine qui sotto è un esempio di “marchi” italiani del Lidl in Francia:

marche pseudo italiane del Lidl in Francia

marche pseudo italiane del Lidl in Francia

Il Premio Puah Design di novembre, la Istrishirt

Sono lieto di presentare il Premio Puah Design del mese : ogni mese, assegniamo un premio ad un design comicamente bizzarro. Non si menziona il designer, sia perché non è bello criticare gli altri per divertimento, ma anche perché molto spesso lo stesso designer sa che ha progettato per divertimento o per dare agli altri la possibilità  di ridere un po’, generosamente.

Ecco una foto del vincitore del Premio Puah Design di novembre, la Istrishirt:

Il Premio Puah Design di novembre, la Istrishirt

Il Premio Puah Design di novembre, la Istrishirt

Lo scopo di questa T-shirt è di impedire ad altri viaggiatori che vi schiaccino quando la metropolitana è piena. Il Premio Puah è davvero ben meritato : basta vedere gli sguardi degli altri passeggeri, si legge “puah!” sui loro volti. Non si tratta di una posa artificiale per vincere il prestigioso Premio Puah Design. La macchia di sudore sotto l’ascella del viaggiatore a destra dimostra che questa è una foto spontanea.

  1. puah : la povera ragazza si presenta come un istrice
  2. puah : se questa moda si diffonde, i viaggiatori rimangono incastrati aculei contro aculei nelle metropolitane piene
  3. puah : non si puo’ nemmeno scambiare un abbraccio con questa ragazza senza punture dolorose
  4. puah : se il portatore di Istrishirt urta un altro viaggiatore a causa delle inevitabili scosse della metropolitana, può perforarlo…

È vero, tuttavia, che questa Istrishirt sarebbe efficace per tener lontani i maniaci sessuali che approfittano del trasporto pubblico per toccare le ragazze abusivamente…