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Il Miglioramento Sismico all’Interno delle Aziende: un’Analisi Approfondita

Introduzione

L’Italia è un paese notoriamente soggetto a fenomeni sismici. La frequente attività  sismica rappresenta una sfida significativa per le aziende, specialmente quelle situate in aree a rischio. Il miglioramento sismico degli edifici e delle strutture aziendali è un imperativo per garantire la sicurezza dei lavoratori e la continuità  operativa. In questo articolo, esamineremo in dettaglio l’importanza dell’antisismica di qualità , i processi di adeguamento sismico degli edifici prefabbricati, l’analisi del rischio sismico, e le varie migliorie a livello strutturale. Inoltre, esploreremo come usufruire delle consulenze fiscali per beneficiare dei sostegni offerti dal governo.

L’Importanza dell’Antisismica di Qualità 

Sicurezza dei Dipendenti e dei Beni

Il primo e più importante aspetto del miglioramento sismico è la sicurezza. L’implementazione di misure antisismiche di qualità  riduce significativamente il rischio di crolli strutturali durante un terremoto, proteggendo la vita dei dipendenti e preservando le attrezzature e le scorte aziendali.

Continuità  Operativa

Un’infrastruttura robusta contro i terremoti assicura che l’azienda possa riprendere le operazioni il più rapidamente possibile dopo un evento sismico. Questo è cruciale per minimizzare le perdite finanziarie e mantenere la fiducia dei clienti.

Adeguamento Sismico degli Edifici Prefabbricati

Gli edifici prefabbricati sono comuni nelle aree industriali e commerciali. Tuttavia, la loro struttura modulare può presentare vulnerabilità  durante un terremoto. L’adeguamento sismico di questi edifici richiede una pianificazione attenta e interventi strutturali specifici.

Valutazione delle Vulnerabilità 

La prima fase dell’adeguamento sismico è l’analisi del rischio sismico, che identifica le aree di debolezza strutturale. Questo processo comporta un esame dettagliato delle giunture, delle connessioni tra i moduli e dei materiali utilizzati.

Interventi Strutturali Specifici

Una volta identificate le vulnerabilità , vengono progettati e implementati interventi di miglioramento sismico. Questi possono includere il rafforzamento delle giunture, l’installazione di sistemi di smorzamento e l’aggiunta di supporti strutturali supplementari.

Analisi del Rischio Sismico

Importanza dell’Analisi Preventiva

L’analisi del rischio sismico è una fase cruciale per comprendere l’esposizione di un’azienda ai danni sismici. Questa analisi fornisce una valutazione quantitativa e qualitativa dei rischi, consentendo alle aziende di prendere decisioni informate sulle misure di mitigazione da adottare.

Metodologie di Analisi

Le metodologie di analisi del rischio sismico includono modelli probabilistici, simulazioni di scenari e valutazioni storiche. Utilizzando queste tecniche, gli ingegneri possono prevedere il comportamento degli edifici durante un terremoto e sviluppare strategie di miglioramento.

Intervento di Miglioramento Sismico

Pianificazione degli Interventi

Un intervento di miglioramento sismico efficace richiede una pianificazione dettagliata. Questa fase coinvolge la collaborazione tra ingegneri strutturali, architetti e responsabili della sicurezza per garantire che tutti gli aspetti siano considerati.

Implementazione delle Misure

L’implementazione delle misure di miglioramento sismico può variare da semplici rinforzi a interventi più complessi. Tra questi possono includere l’installazione di dispositivi antisismici, l’aggiornamento delle fondamenta e il miglioramento delle pareti portanti.

Monitoraggio e Manutenzione

Dopo l’implementazione, è essenziale il monitoraggio continuo delle strutture per assicurarsi che le migliorie rimangano efficaci nel tempo. La manutenzione regolare è fondamentale per garantire la longevità  delle misure antisismiche.

Riduzione della Vulnerabilità  Antisismica

Tecniche di Riduzione

Esistono varie tecniche per ridurre la vulnerabilità  antisismica degli edifici aziendali. Queste includono l’utilizzo di materiali più resistenti, l’implementazione di sistemi di isolamento della base e l’integrazione di tecnologie avanzate di monitoraggio sismico.

Vantaggi a Lungo Termine

Investire nella riduzione della vulnerabilità  antisismica offre vantaggi significativi a lungo termine. Oltre a proteggere la vita umana, queste misure riducono i costi di riparazione post-sismica e migliorano la resilienza complessiva dell’azienda.

Migliorie a Livello Strutturale

Rafforzamento delle Strutture Esistenti

Le migliorie a livello strutturale possono comportare il rafforzamento delle strutture esistenti. Questo include l’aggiornamento dei pilastri, delle travi e delle fondamenta per resistere meglio alle sollecitazioni sismiche.

Progettazione di Nuove Strutture

Quando si progettano nuove strutture, è fondamentale incorporare principi di progettazione antisismica fin dall’inizio. Questo approccio preventivo assicura che le nuove costruzioni siano intrinsecamente più resistenti ai terremoti.

Consulenze Fiscali per Usufruire dei Sostegni Offerti dal Governo

Incentivi Governativi

Il governo italiano offre vari incentivi per incoraggiare le aziende a investire in misure antisismiche. Questi incentivi possono includere sgravi fiscali, finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Consulenze Fiscali

Le consulenze fiscali sono cruciali per aiutare le aziende a navigare tra le varie opzioni di sostegno governativo. Un consulente fiscale esperto può guidare l’azienda attraverso il processo di richiesta di incentivi, assicurando che tutte le opportunità  siano sfruttate al massimo.

Case Study: Esempi di Successo

Adeguamento Sismico di un Magazzino Industriale

Un esempio di successo è l’adeguamento sismico di un magazzino industriale situato in una zona ad alta sismicità . Attraverso un’analisi dettagliata del rischio sismico e l’implementazione di interventi strutturali mirati, l’azienda è riuscita a ridurre significativamente la vulnerabilità  del magazzino. Questo ha comportato non solo un aumento della sicurezza per i lavoratori, ma anche una diminuzione dei costi assicurativi.

Miglioramento Sismico di un Edificio Prefabbricato

Un altro caso riguarda un edificio prefabbricato utilizzato come ufficio amministrativo. L’analisi preliminare ha rivelato debolezze nelle connessioni modulari. Interventi come il rafforzamento delle giunture e l’installazione di sistemi di smorzamento hanno migliorato notevolmente la resistenza sismica dell’edificio, garantendo la continuità  operativa anche in caso di terremoto.

Conclusioni

Il miglioramento sismico all’interno delle aziende non è solo una questione di conformità  normativa, ma una necessità  per garantire la sicurezza dei dipendenti e la continuità  delle operazioni. Investire in antisismica di qualità , adeguamento sismico degli edifici prefabbricati e riduzione della vulnerabilità  antisismica non solo protegge le vite umane, ma anche l’integrità  finanziaria dell’azienda.

Attraverso un’analisi approfondita del rischio sismico e l’implementazione di interventi strutturali mirati, le aziende possono ridurre significativamente il rischio di danni sismici. Inoltre, usufruendo delle consulenze fiscali, è possibile accedere ai sostegni offerti dal governo, rendendo gli investimenti in miglioramenti sismici più sostenibili.

Passi Successivi per le Aziende

1. Valutazione Iniziale

Il primo passo per qualsiasi azienda è effettuare una valutazione iniziale delle vulnerabilità  sismiche delle proprie strutture. Questo può essere fatto attraverso una consulenza con esperti in analisi del rischio sismico.

2. Pianificazione degli Interventi

Dopo aver identificato le aree di debolezza, è fondamentale pianificare gli interventi necessari. Questo include la definizione delle priorità  e la creazione di un piano d’azione dettagliato per l’adeguamento sismico.

3. Implementazione e Monitoraggio

La fase successiva è l’implementazione delle misure di miglioramento sismico. Questo deve essere seguito da un monitoraggio continuo per assicurarsi che le strutture mantengano la loro integrità  nel tempo.

4. Usufruire dei Sostegni Governativi

Infine, è consigliabile consultare un esperto fiscale per esplorare tutte le opzioni di sostegno governativo disponibili. Questo può includere l’accesso a sgravi fiscali, finanziamenti agevolati e altri incentivi che possono rendere l’investimento in misure antisismiche più accessibile.

Conclusione Finale

L’investimento nel miglioramento sismico non è solo una misura di sicurezza, ma una strategia a lungo termine per la sostenibilità  e la resilienza dell’azienda. Attraverso un impegno continuo nella riduzione della vulnerabilità  sismica e l’adozione di tecnologie e pratiche avanzate, le aziende possono proteggere non solo le loro risorse fisiche, ma anche la loro forza lavoro e reputazione.

La sicurezza sismica è un investimento che paga dividendi non solo in termini di protezione contro i terremoti, ma anche nella creazione di un ambiente di lavoro sicuro e produttivo. Con le giuste misure e il supporto adeguato, ogni azienda può fare passi significativi verso una maggiore resilienza sismica e un futuro più sicuro.

Armadi antiscasso e ignifughi per archiviazione di documentazione sensibile

Nel coltivare i rapporti di fiducia e continuità  instaurati con i propri clienti La Mercanti si propone di prendere in carico richieste di fornitura eterogenee che permettano di risolvere tutte le necessità  a cui i nostri clienti devono far fronte.


Questo è il caso di un cliente del settore farmaceutico della divisione Logistics, che ha conosciuto la nostra azienda come fornitore di scaffalature compattabili, ma che ha poi appreso e sposato la figura de La Mercanti come “problem solver” nell’ambito della logistica di stabilimento.

La nuova esigenza per cui il cliente si è rivolto a noi era quella di archiviare documenti importanti nel rispetto delle norme EN 14450 S1 e EN 15659, con resistenza al fuoco richiesta di 30min, in sicurezza e proteggendoli dal rischio di incendio.
La ns proposta ha previsto la fornitura di armadi di sicurezza ignifughi, con resistenza allo scasso, secondo norma EN 14450 S1, e certificato LFS 30P PrEn 15659 (30 min), che garantisce una protezione da fuoco, gas di combustione e acqua di spegnimento per 30 minuti.
L’armadio, in acciaio compatto con isolamento antincendio, è realizzato secondo standard produttivi che permettono di certificare la sua resistenza antiscasso e ignifuga ed è dotato di serratura a chiave doppia mappa ad elevato grado antiscasso, certificata Vds classe I.

La soluzione proposta permette al cliente di archiviare una notevole quantità  di documenti raccolti in faldoni in sicurezza e di intervenire tempestivamente in caso di incendio, senza che il materiale archiviato venga irrimediabilmente danneggiato o distrutto nel giro di pochi minuti.
Al cliente è stata proposta un’offerta chiavi in mano, occupandoci, oltre che della fornitura, anche dei servizi di trasporto, scarico e posa al piano terra degli armadi.
Il cliente soddisfatto, dopo un il primo ordine di armadi, da collocare all’interno dei locali archivio di una delle sue sedi aziendali, ne ha effettuato un secondo, dello stesso prodotto, da destinare ad un’altra sede aziendale, a dimostrazione della stima che La Mercanti e la divisione Logistics sono riuscite a conquistare e della validità  e solidità  del prodotto, resa ancor più evidente dalla manifestazione di interesse da parte del cliente per un’eventuale terza fornitura di armadi ignifughi.

Questo rappresenta per noi un importante segnale per la competenza che i nostri clienti ci riconoscono come consulenti nella risoluzione di problematiche di logistica e sicurezza e come fornitori di soluzioni per il loro superamento.

Zincatura a caldo per proteggere le scaffalature dalla corrosione causata dall’acqua salina

Uno degli ultimi progetti portati a termine da La Mercanti è stato la realizzazione di un magazzino portapallet antisismico all’interno di un ambiente fortemente corrosivo e a bassa temperatura.

Il cliente, un’importante azienda alimentare che opera nel settore ittico, da tempo manifestava il problema della rapida corrosione delle tradizionali scaffalature zincate Sendzimir, causata dalla salinità  dell’acqua rilasciata dai prodotti stoccati nelle celle frigorifere adibite a magazzino.

La presenza del sale accelera il processo corrosivo del metallo, perché aumenta la conducibilità  elettrica dell’acqua, facilitando, in presenza di ossigeno, la formazione della ruggine, indesiderata sia perché causa l’infragilimento delle strutture, sia per il rischio di contaminazione degli alimenti stoccati.
Sfruttando l’esperienza maturata nel campo dello stoccaggio in ambiente salino e avendo osservato, proprio nei magazzini del cliente, come la corrosione si diffonda velocemente in scaffali costituiti da elementi con trattamenti di zincatura differenti, La Mercanti ha proposto una scaffalatura portapallet antisismica totalmente zincata a caldo.

Tutti i componenti, comprese la bulloneria e le protezioni antiurto, sono stati sottoposti al trattamento di zincatura a caldo a bagno. La lega di zinco, che si stratifica sull’acciaio, infatti, protegge il materiale sottostante dagli agenti corrosivi, garantendo, pur in presenza di umidità , una maggiore resistenza alla formazione della ruggine, il che si traduce in una maggiore vita utile dell’impianto e nel rispetto dei requisiti di non contaminazione previsti dalle procedure HACCP.

Il layout del magazzino è stato pensato per sfruttare al massimo gli spazi, garantendo la funzionalità  e la sicurezza delle scaffalature.
Le spalle, alte oltre 6,5 metri, sono state dimensionate per resistere alle azioni sismiche previste nel sito d’installazione e sono state dotate di protezioni antiurto su tutti i montanti e le spalle esposti al rischio di danneggiamento, dovuto a possibili collisioni da parte dei carrelli elevatori in fase di movimentazione.

Zone di passaggio sono state previste creando corridoi attraverso le scaffalature. In corrispondenza di questi passaggi sono stati realizzati dei piani chiusi per evitare incidenti riconducibili alla caduta accidentale delle merci stoccate.
La divisione Logistics ha dedicato il massimo impegno e la massima cura per soddisfare le esigenze del cliente per l’intera durata del progetto, dalla fase di definizione del layout fino alla consegna chiavi in mano.
L’esperienza de La Mercanti e il supporto del team di fornitori e collaboratori hanno permesso di rispettare a pieno i tempi di consegna e le aspettative del cliente e di rinforzare il rapporto di fiducia instaurato negli anni.

Come scegliere le scaffalature per lo stoccaggio degli alimenti

Lo stoccaggio dei prodotti alimentari è una fase molto importante della filiera alimentare e la corretta conservazione e gestione del magazzino è fondamentale per garantire l’integrità  e la sicurezza necessarie.

A garanzia degli alti standard qualitativi e di sicurezza è consigliabile scegliere scaffalature certificate HCV (HACCP Compliance Verification, tradotto come verifica della conformità  HACCP): il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un insieme di procedure di analisi dei rischi e monitoraggio che hanno l’obiettivo di prevenire la contaminazione e il deperimento degli alimenti, attraverso la definizione di metodologie di corretta conservazione, manipolazione e lavorazione.

Per quanto riguarda la conservazione, gli aspetti su cui le procedure si concentrano sono:
– la scelta di materiali idonei al contatto con alimenti;
– la facile accessibilità  e la gestione FIFO dei prodotti stoccati, per evitare la loro scadenza o il deperimento sugli scaffali;
– la possibilità  di effettuare una rapida ed accurata pulizia, onde impedire la formazione di polveri, muffe e la presenza di animali infestanti.

I materiali e oggetti idonei a venire a contatto con gli alimenti (MOCA) devono essere atossici, resistenti alla corrosione, non contaminanti e non devono causare il degradamento delle caratteristiche organolettiche dei prodotti. Inoltre, quando il campo d’impiego è nelle celle frigorifere, anche la resistenza alle basse temperature rappresenta un fattore di rilievo.
Gli scaffali in alluminio anodizzato con ripiani in HDPE (High Density Polyethylene), modulari, facili da montare e da adattare al locale cui sono destinati, rappresentano la soluzione ottimale per l’allestimento di celle frigorifere con contatto diretto o indiretto degli alimenti.

L’alluminio anodizzato è un materiale sottoposto ad ossidazione preventiva (anodizzazione), che lo rende inattaccabile dagli agenti ossidanti, il polietilene ad alta densità  è atossico e non contaminante ed entrambi i materiali possono essere utilizzati in un ampio range di temperature, perché conservano ottime proprietà  meccaniche.

I ripiani, leggeri e facilmente smontabili, possono essere lavati frequentemente ed essendo forati garantiscono la ventilazione dei prodotti stoccati, che è fondamentale per permettere all’aria refrigerata di distribuirsi uniformemente attraverso i ripiani dello scaffale e consentire la corretta conservazione degli alimenti.

I layout possono essere studiati caso per caso per facilitare l’accessibilità  ai prodotti stoccati, la protezione dalla caduta delle merci e da eventuali contaminazioni. Inoltre, per sfruttare al meglio gli spazi disponibili, si possono realizzare anche sistemi di scaffalature compattabili, che permettono di incrementare la capacità  di stoccaggio rispetto agli scaffali fissi.

Verifica di scaffalature industriali secondo la UNI EN 15635 per un’importante azienda del settore manifatturiero

Un’importante azienda manifatturiera abruzzese affida a La Mercanti l’ispezione delle scaffalature del proprio magazzino secondo la UNI EN 15635.

Il cliente, dovendo iniziare ad utilizzare un magazzino preesistente rilevato da un’altra azienda, ha richiesto che fosse validato l’uso delle scaffalature presenti.
Nelle situazioni in cui si deve procedere con la validazione di scaffalature, per le quali non sono state effettuate nel tempo le obbligatorie verifiche, si procede con il cosiddetto “punto zero”, che “fotografa” lo stato della scaffalatura alla data della prima ispezione.

Come puntualmente indicato dalla norma UNI EN 15635 sono state verificate:
– la conformità  alle specifiche di progetto
– la presenza della documentazione rilasciata dal fornitore
– la presenza delle tabelle di portata opportunamente compilate e la verifica della corrispondenza con le altimetrie effettive dei ripiani
– il corretto montaggio
– la presenza e la segnalazione dei danneggiamenti dei componenti delle scaffalature ispezionate.
Come indicato dalla UNI EN 15635, le anomalie sono state suddivise nelle tre tipologie previste, identificate dai colori rosso, giallo e verde.
Ad ogni anomalia/danno corrisponde un’urgenza e azione correttiva definiti dalla norma:
– danno rosso impone che si intervenga immediatamente con lo scarico della porzione di scaffalatura interessata, sostituzione dell’elemento danneggiato e/o risoluzione dell’anomalia segnalata
– danno giallo impone che si intervenga immediatamente con lo scarico della porzione di scaffalatura interessata, con la possibilità  di programmare e concludere la sostituzione/ripristino entro quattro settimane dalla segnalazione
– danno verde non determina interventi da effettuare ma il solo monitoraggio periodico.

Quanto rilevato durante l’ispezione è stato accuratamente descritto in un report fornito al cliente e corredato da fotografie e coordinate spaziali per identificare facilmente gli scaffali e gli specifici elementi interessati.
Effettuare le verifiche periodiche delle scaffalature secondo la UNI EN 15635 deve avere l’obiettivo di promuovere il miglioramento continuo delle condizioni di sicurezza negli ambienti in cui vengono utilizzate: la non conformità  delle scaffalature, infatti, può determinare rallentamenti nel flusso delle merci o, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe causare incidenti, con conseguente rischio di infortuni e di perdite economiche per l’azienda.

La norma UNI EN 15635 prevede inoltre un duplice livello di controllo:
– Controllo visivo interno, condotto dal PRSES, figura interna all’azienda utilizzatrice delle scaffalature, opportunamente formata, che ha il compito di ispezionare gli impianti con una cadenza stabilita in accordo con RSPP, al fine di evidenziare eventuali danni occorsi durante l’utilizzo.
– Verifica ispettiva condotta da esperto validatore, che, ad intervalli di tempo regolari e al massimo di 12 mesi, certifichi lo stato delle scaffalature e suggerisca le azioni di ripristino delle anomalie riscontrate.

Per queste ragioni La Mercanti e il cliente hanno concordato di contrattualizzare il servizio e proseguire la collaborazione per un altro anno, prevedendo così due ispezioni semestrali.

Scaffalature portapallet e a ripiani antisismiche per azienda leader nel settore farmaceutico

La Mercanti è stata scelta da un’importante azienda farmaceutica della zona per la fornitura chiavi in mano di un impianto di scaffalature metalliche portapallet, ripartito su 2 magazzini portapallet, per un totale di circa 1500 posti pallet e 2 magazzini con scaffalature a ripiani per materiali sfusi, per un complessivo di 950 metri lineari di ripiano.

Le esigenze del cliente erano quelle di avere soluzioni che privilegiassero la flessibilità  nell’utilizzo, la sicurezza per gli operatori impiegati nell’area destinata a magazzino, la protezione dei materiali immagazzinati e delle strutture di stoccaggio.

Scartate le soluzioni che rendevano il layout poco versatile, si è scelto di dare ai correnti superiori la duplice funzione di elementi di legatura e di stoccaggio, per conferire rigidità  alla struttura quando non utilizzati e poterli sfruttare all’occorrenza. Questa scelta ha garantito la flessibilità  potendo, in base alle necessità , rendere idonee le scaffalature allo stoccaggio di 2 o 3 pallet in altezza, andando soltanto a modificare l’altimetria dei correnti.
La sicurezza per gli operatori, la protezione dei materiali e delle attrezzature di stoccaggio sono state garantite fornendo scaffalature portapallet antisismiche dotate di tutti gli accessori necessari per evitare i danneggiamenti da urti dei carrelli elevatori, quali guard rail e protezioni montante, e contro la caduta dei pallet, con le travi fermapallet su tutti i livelli di carico.

Oltre alla definizione dei layout sono risultate particolarmente impegnative la gestione della consegna dei materiali e l’installazione.
Gli ostacoli maggiori per la consegna erano dovuti al fatto di operare all’interno di un cantiere di lavoro con la contemporanea presenza di altre ditte, ognuna delle quali, oltre ad impegnare gli spazi in cui operava, aveva bisogno anche di spazi necessari allo stoccaggio dei materiali occorrenti per i propri interventi. Per risolvere la problematica si è provveduto a programmare le consegne in base alla disponibilità  degli spazi e dei locali interessati all’installazione delle scaffalature.
Le criticità  relative all’installazione erano dovute alle normali e severe procedure previste quando si opera in ambiente farmaceutico, ai rigidissimi protocolli anti Covid-19 e alla necessità  di evitare danneggiamenti della pavimentazione trattata con resine di alta qualità .

Il progetto ha visto impegnata la divisione Logistics dalla definizione del layout all’installazione, per quest’ultima sono stati coinvolti collaboratori esperti e formati, che hanno svolto il lavoro nel rispetto degli ambienti e delle procedure di conservazione degli standard di igiene richiesti nel settore farmaceutico.

La Mercanti fornisce Scaffalature Compattabili per l’archiviazione di materiale cartaceo

La Mercanti risolve l’esigenza di archiviazione di grandi quantitativi di faldoni per un importante Studio Notarile.
Oltre alla necessità  di archiviare gli 800 faldoni esistenti, la richiesta del cliente è stata quella di progettare un archivio che potesse contenerne fino a 2400.
Trattandosi di documentazione a bassa consultazione ed essendo le dimensioni dell’area messa a disposizione dal cliente non compatibili per raggiungere l’obiettivo richiesto con le tradizionali scaffalature fisse, la nostra scelta è stata quella di utilizzare scaffalature compattabili della serie FRM, con carter frontali e posteriori verniciati e scaffalature zincate.

Il vantaggio principale delle scaffalature compattabili è che consentono di archiviare quantitativi doppi di materiale cartaceo, a parità  di spazio occupato rispetto agli scaffali fissi.
In condizioni di inutilizzo, infatti, gli scaffali sono compattati l’uno a fianco all’altro. All’occorrenza, tramite un sistema di movimentazione manuale a volantino oppure elettrica, le scaffalature adiacenti a quella dove si necessita effettuare il prelievo vengono movimentate su appositi binari a terra, aprendo così un corridoio che permette di raggiungere il punto di prelievo desiderato.

Ideali per l’archiviazione di faldoni, cartelle e documenti cartacei di medio-bassa consultazione, rappresentano la soluzione ideale all’interno di archivi, studi professionali ed uffici, grazie alle diverse linee di design pensate per adattarsi ad ogni ambiente e a coniugare funzionalità , praticità  ed eleganza estetica.

La Mercanti ha fornito un prodotto di alta qualità  ed un servizio adeguato alle aspettative del cliente, che è stato supportato sin dalle prime fasi, attraverso un’attenta analisi delle sue necessità , e costantemente aggiornato, tramite contatti e sopralluoghi in sede, utili sia per avere consapevolezza degli spazi disponibili, sia per poter gestire nel miglior modo possibile tutte le attività  post-vendita. E’ stato così possibile organizzare senza alcun problema la consegna, sebbene fosse difficoltosa a causa della posizione nel centro abitato dello studio, che rendeva complesso l’accesso ai mezzi, lo scarico dei materiali e il montaggio.

Aumento della capacità  di archiviazione, funzionalità , consegna dell’impianto chiavi in mano: obiettivi raggiunti dalla divisione Logistics, che si dimostra sempre attenta ai propri clienti e ad offrire il prodotto giusto alle loro esigenze.

Congratulazioni a Ylenia dello staff La Mercanti

Ylenia, tirocinante per la posizione di Supply Chain Manager, si è laureata il 10 ottobre presso l’Università  degli studi dell’Aquila in Ingegneria Gestionale con la tesi “La valutazione dei fornitori nell’ambito della certificazione ISO 9001”.

La tesi è stata scritta a conclusione del tirocinio curricolare svolto presso La Mercanti. Si è incentrata sull’analisi e la valutazione delle prestazioni dei fornitori della divisione Logistics, per le quali è stata fatta una raccolta dati sulle forniture del 2018 e 2019. Tale analisi è stata strutturata in una prima attività  di Vendor Rating, cioè di attribuzione di valori a specifici indicatori di prestazione sulla base di range prestazionali predefiniti, per poi procedere con il Vendor Ranking, cioè il confronto delle performance dei fornitori organizzati per gruppi omogenei.
In questo modo, sono stati messi in luce i punti di forza e di debolezza dei nostri fornitori e determinate le possibili opportunità  di perseguire l’obiettivo del miglioramento continuo, fondamento dei Sistemi di Gestione per la Qualità .

Durante il tirocinio Ylenia ha lavorato a stretto contatto con Andrea, responsabile della divisione “logistics” e Mirco, che l’hanno formata, trasmettendole le loro conoscenze sui prodotti, sui fornitori e sui clienti della divisione, le hanno dato spunti e strumenti per effettuare le sue analisi, completare la tesi e raggiungere con soddisfazione l’obiettivo ambito.