dal Blog de LaMercantiSubscribe Now

About Andrea Bollettini

Responsabile divisione "LOGISTICS". Perito elettronico, è specializzato nell'area della "Supply Chain" frequentando vari seminari: "Controllare e migliore le prestazioni del sistema logistico", "Il responsabile del magazzino", "La gestione e il controllo delle scorte" (2003); "Progettare, realizzare, avviare un magazzino moderno" (2001).

Il Miglioramento Sismico all’Interno delle Aziende: un’Analisi Approfondita

Introduzione

L’Italia è un paese notoriamente soggetto a fenomeni sismici. La frequente attività  sismica rappresenta una sfida significativa per le aziende, specialmente quelle situate in aree a rischio. Il miglioramento sismico degli edifici e delle strutture aziendali è un imperativo per garantire la sicurezza dei lavoratori e la continuità  operativa. In questo articolo, esamineremo in dettaglio l’importanza dell’antisismica di qualità , i processi di adeguamento sismico degli edifici prefabbricati, l’analisi del rischio sismico, e le varie migliorie a livello strutturale. Inoltre, esploreremo come usufruire delle consulenze fiscali per beneficiare dei sostegni offerti dal governo.

L’Importanza dell’Antisismica di Qualità 

Sicurezza dei Dipendenti e dei Beni

Il primo e più importante aspetto del miglioramento sismico è la sicurezza. L’implementazione di misure antisismiche di qualità  riduce significativamente il rischio di crolli strutturali durante un terremoto, proteggendo la vita dei dipendenti e preservando le attrezzature e le scorte aziendali.

Continuità  Operativa

Un’infrastruttura robusta contro i terremoti assicura che l’azienda possa riprendere le operazioni il più rapidamente possibile dopo un evento sismico. Questo è cruciale per minimizzare le perdite finanziarie e mantenere la fiducia dei clienti.

Adeguamento Sismico degli Edifici Prefabbricati

Gli edifici prefabbricati sono comuni nelle aree industriali e commerciali. Tuttavia, la loro struttura modulare può presentare vulnerabilità  durante un terremoto. L’adeguamento sismico di questi edifici richiede una pianificazione attenta e interventi strutturali specifici.

Valutazione delle Vulnerabilità 

La prima fase dell’adeguamento sismico è l’analisi del rischio sismico, che identifica le aree di debolezza strutturale. Questo processo comporta un esame dettagliato delle giunture, delle connessioni tra i moduli e dei materiali utilizzati.

Interventi Strutturali Specifici

Una volta identificate le vulnerabilità , vengono progettati e implementati interventi di miglioramento sismico. Questi possono includere il rafforzamento delle giunture, l’installazione di sistemi di smorzamento e l’aggiunta di supporti strutturali supplementari.

Analisi del Rischio Sismico

Importanza dell’Analisi Preventiva

L’analisi del rischio sismico è una fase cruciale per comprendere l’esposizione di un’azienda ai danni sismici. Questa analisi fornisce una valutazione quantitativa e qualitativa dei rischi, consentendo alle aziende di prendere decisioni informate sulle misure di mitigazione da adottare.

Metodologie di Analisi

Le metodologie di analisi del rischio sismico includono modelli probabilistici, simulazioni di scenari e valutazioni storiche. Utilizzando queste tecniche, gli ingegneri possono prevedere il comportamento degli edifici durante un terremoto e sviluppare strategie di miglioramento.

Intervento di Miglioramento Sismico

Pianificazione degli Interventi

Un intervento di miglioramento sismico efficace richiede una pianificazione dettagliata. Questa fase coinvolge la collaborazione tra ingegneri strutturali, architetti e responsabili della sicurezza per garantire che tutti gli aspetti siano considerati.

Implementazione delle Misure

L’implementazione delle misure di miglioramento sismico può variare da semplici rinforzi a interventi più complessi. Tra questi possono includere l’installazione di dispositivi antisismici, l’aggiornamento delle fondamenta e il miglioramento delle pareti portanti.

Monitoraggio e Manutenzione

Dopo l’implementazione, è essenziale il monitoraggio continuo delle strutture per assicurarsi che le migliorie rimangano efficaci nel tempo. La manutenzione regolare è fondamentale per garantire la longevità  delle misure antisismiche.

Riduzione della Vulnerabilità  Antisismica

Tecniche di Riduzione

Esistono varie tecniche per ridurre la vulnerabilità  antisismica degli edifici aziendali. Queste includono l’utilizzo di materiali più resistenti, l’implementazione di sistemi di isolamento della base e l’integrazione di tecnologie avanzate di monitoraggio sismico.

Vantaggi a Lungo Termine

Investire nella riduzione della vulnerabilità  antisismica offre vantaggi significativi a lungo termine. Oltre a proteggere la vita umana, queste misure riducono i costi di riparazione post-sismica e migliorano la resilienza complessiva dell’azienda.

Migliorie a Livello Strutturale

Rafforzamento delle Strutture Esistenti

Le migliorie a livello strutturale possono comportare il rafforzamento delle strutture esistenti. Questo include l’aggiornamento dei pilastri, delle travi e delle fondamenta per resistere meglio alle sollecitazioni sismiche.

Progettazione di Nuove Strutture

Quando si progettano nuove strutture, è fondamentale incorporare principi di progettazione antisismica fin dall’inizio. Questo approccio preventivo assicura che le nuove costruzioni siano intrinsecamente più resistenti ai terremoti.

Consulenze Fiscali per Usufruire dei Sostegni Offerti dal Governo

Incentivi Governativi

Il governo italiano offre vari incentivi per incoraggiare le aziende a investire in misure antisismiche. Questi incentivi possono includere sgravi fiscali, finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.

Consulenze Fiscali

Le consulenze fiscali sono cruciali per aiutare le aziende a navigare tra le varie opzioni di sostegno governativo. Un consulente fiscale esperto può guidare l’azienda attraverso il processo di richiesta di incentivi, assicurando che tutte le opportunità  siano sfruttate al massimo.

Case Study: Esempi di Successo

Adeguamento Sismico di un Magazzino Industriale

Un esempio di successo è l’adeguamento sismico di un magazzino industriale situato in una zona ad alta sismicità . Attraverso un’analisi dettagliata del rischio sismico e l’implementazione di interventi strutturali mirati, l’azienda è riuscita a ridurre significativamente la vulnerabilità  del magazzino. Questo ha comportato non solo un aumento della sicurezza per i lavoratori, ma anche una diminuzione dei costi assicurativi.

Miglioramento Sismico di un Edificio Prefabbricato

Un altro caso riguarda un edificio prefabbricato utilizzato come ufficio amministrativo. L’analisi preliminare ha rivelato debolezze nelle connessioni modulari. Interventi come il rafforzamento delle giunture e l’installazione di sistemi di smorzamento hanno migliorato notevolmente la resistenza sismica dell’edificio, garantendo la continuità  operativa anche in caso di terremoto.

Conclusioni

Il miglioramento sismico all’interno delle aziende non è solo una questione di conformità  normativa, ma una necessità  per garantire la sicurezza dei dipendenti e la continuità  delle operazioni. Investire in antisismica di qualità , adeguamento sismico degli edifici prefabbricati e riduzione della vulnerabilità  antisismica non solo protegge le vite umane, ma anche l’integrità  finanziaria dell’azienda.

Attraverso un’analisi approfondita del rischio sismico e l’implementazione di interventi strutturali mirati, le aziende possono ridurre significativamente il rischio di danni sismici. Inoltre, usufruendo delle consulenze fiscali, è possibile accedere ai sostegni offerti dal governo, rendendo gli investimenti in miglioramenti sismici più sostenibili.

Passi Successivi per le Aziende

1. Valutazione Iniziale

Il primo passo per qualsiasi azienda è effettuare una valutazione iniziale delle vulnerabilità  sismiche delle proprie strutture. Questo può essere fatto attraverso una consulenza con esperti in analisi del rischio sismico.

2. Pianificazione degli Interventi

Dopo aver identificato le aree di debolezza, è fondamentale pianificare gli interventi necessari. Questo include la definizione delle priorità  e la creazione di un piano d’azione dettagliato per l’adeguamento sismico.

3. Implementazione e Monitoraggio

La fase successiva è l’implementazione delle misure di miglioramento sismico. Questo deve essere seguito da un monitoraggio continuo per assicurarsi che le strutture mantengano la loro integrità  nel tempo.

4. Usufruire dei Sostegni Governativi

Infine, è consigliabile consultare un esperto fiscale per esplorare tutte le opzioni di sostegno governativo disponibili. Questo può includere l’accesso a sgravi fiscali, finanziamenti agevolati e altri incentivi che possono rendere l’investimento in misure antisismiche più accessibile.

Conclusione Finale

L’investimento nel miglioramento sismico non è solo una misura di sicurezza, ma una strategia a lungo termine per la sostenibilità  e la resilienza dell’azienda. Attraverso un impegno continuo nella riduzione della vulnerabilità  sismica e l’adozione di tecnologie e pratiche avanzate, le aziende possono proteggere non solo le loro risorse fisiche, ma anche la loro forza lavoro e reputazione.

La sicurezza sismica è un investimento che paga dividendi non solo in termini di protezione contro i terremoti, ma anche nella creazione di un ambiente di lavoro sicuro e produttivo. Con le giuste misure e il supporto adeguato, ogni azienda può fare passi significativi verso una maggiore resilienza sismica e un futuro più sicuro.

Scaffalatura portapallet antisismica per il magazzino di un’azienda farmaceutica

Una delle soddisfazioni più grandi per il team Logistics è vedere i propri progetti prendere forma, trasformandosi in impianti efficienti e in linea con le esigenze del cliente. Essere riconfermati nella fornitura di nuovi impianti è sinonimo di riconoscimento e apprezzamento del lavoro svolto.

Nel 2022 uno dei nostri clienti, un’importante azienda farmaceutica italiana presente nel nostro territorio, ci ha commissionato un nuovo impianto di scaffalature portapallet antisismiche per l’allestimento dei nuovi magazzini di una delle sedi aziendali locali.

Il progetto, che è arrivato un anno dopo la progettazione e realizzazione di un impianto di scaffalature portapallet antisismiche per i magazzini dell’altra sede locale, ha impegnato lo staff Logistics nella ricerca della miglior soluzione in termini di capacità  di stoccaggio, sicurezza e customizzazione.

La richiesta da cui si è partiti era quella di un impianto di scaffalature portapallet antisismiche da suddividere su tre aree di magazzino, successivamente portate a quattro aree, per permettere lo stoccaggio di materie prime, principi attivi e prodotti finiti.

Le condizioni di stoccaggio si differenziavano in base al tipo di materiale da stoccare, infatti uno dei quattro magazzini sorge all’interno di una cella frigorifera per consentire la conservazione dei principi attivi a bassa temperatura.

Il cliente ha inoltre espresso la necessità  di realizzare due zone di compartimentazione, nei magazzini dedicati allo stoccaggio delle materie prime e dei prodotti finiti, per impedire l’accesso a determinate tipologie di sostanze e farmaci a persone non autorizzate.

La Mercanti ha proposto scaffalature a doppio livello di carico + terra, con campate di misura 2700 mm e 1825 mm, per lo stoccaggio rispettivamente di tre e due pallet standard per livello di carico. Oltre ai consueti corridoi longitudinali tra le file, le lunghe file di scaffali sono state intervallate da un corridoio trasversale: per ogni fila è stato eliminato il primo livello di carico di una campata per permettere di realizzare un corridoio trasversale tra le scaffalature, per ridurre le percorrenze dei carrelli elevatori nel passaggio da una corsia all’altra.

Per segregare i materiali da rendere inaccessibili, è stata realizzata una struttura in rete che isola completamente una parte delle scaffalature, correndo sia in direzione longitudinale che trasversale, dotata di porte con serratura e maniglione antipanico dal lato interno. Su di essa sono stati progettati e commissionati ad un fornitore locale degli adattamenti per integrarla perfettamente all’impianto e per escludere qualsiasi possibile forma di intrusione.

Per la cella frigorifera, invece, sono state pensate scaffalature a singolo livello di carico + terra, con crociere di irrigidimento delle strutture, e con campate di misura 3300 mm, per alloggiare pallet di dimensioni non standard.

Per garantire il massimo livello di sicurezza tutte le scaffalature sono state dotate, su tutti i livelli di carico, di pianali in rete con rompitratta e di travi fermapallet, installate anche al livello zero, oltre a protezioni guardrail sulle spalle esposte ad inizio e fine corridoio e protezioni H 800mm su tutti i montanti esposti lato prelievo/deposito pallet.

All’arrivo della merce in cantiere è iniziata l’attività  di installazione, che è stata caratterizzata dalla compresenza di altre ditte esterne coinvolte nelle varie attività  lavorative di cantiere. Il montaggio è avvenuto nel rispetto degli standard di pulizia e sicurezza previsti in ambiente farmaceutico e con un occhio di riguardo per la pavimentazione, realizzata con particolari e delicate resine da salvaguardare da possibili danneggiamenti.

Con una capacità  di stoccaggio di oltre 1600 posti pallet, l’impianto realizzato è stato per la divisione Logistics un lavoro tanto bello quanto impegnativo in termini di tempo e risorse dedicate, sia in ufficio che in cantiere, certamente ripagati dal risultato finale offerto al cliente.

Armadi antiscasso e ignifughi per archiviazione di documentazione sensibile

Nel coltivare i rapporti di fiducia e continuità  instaurati con i propri clienti La Mercanti si propone di prendere in carico richieste di fornitura eterogenee che permettano di risolvere tutte le necessità  a cui i nostri clienti devono far fronte.


Questo è il caso di un cliente del settore farmaceutico della divisione Logistics, che ha conosciuto la nostra azienda come fornitore di scaffalature compattabili, ma che ha poi appreso e sposato la figura de La Mercanti come “problem solver” nell’ambito della logistica di stabilimento.

La nuova esigenza per cui il cliente si è rivolto a noi era quella di archiviare documenti importanti nel rispetto delle norme EN 14450 S1 e EN 15659, con resistenza al fuoco richiesta di 30min, in sicurezza e proteggendoli dal rischio di incendio.
La ns proposta ha previsto la fornitura di armadi di sicurezza ignifughi, con resistenza allo scasso, secondo norma EN 14450 S1, e certificato LFS 30P PrEn 15659 (30 min), che garantisce una protezione da fuoco, gas di combustione e acqua di spegnimento per 30 minuti.
L’armadio, in acciaio compatto con isolamento antincendio, è realizzato secondo standard produttivi che permettono di certificare la sua resistenza antiscasso e ignifuga ed è dotato di serratura a chiave doppia mappa ad elevato grado antiscasso, certificata Vds classe I.

La soluzione proposta permette al cliente di archiviare una notevole quantità  di documenti raccolti in faldoni in sicurezza e di intervenire tempestivamente in caso di incendio, senza che il materiale archiviato venga irrimediabilmente danneggiato o distrutto nel giro di pochi minuti.
Al cliente è stata proposta un’offerta chiavi in mano, occupandoci, oltre che della fornitura, anche dei servizi di trasporto, scarico e posa al piano terra degli armadi.
Il cliente soddisfatto, dopo un il primo ordine di armadi, da collocare all’interno dei locali archivio di una delle sue sedi aziendali, ne ha effettuato un secondo, dello stesso prodotto, da destinare ad un’altra sede aziendale, a dimostrazione della stima che La Mercanti e la divisione Logistics sono riuscite a conquistare e della validità  e solidità  del prodotto, resa ancor più evidente dalla manifestazione di interesse da parte del cliente per un’eventuale terza fornitura di armadi ignifughi.

Questo rappresenta per noi un importante segnale per la competenza che i nostri clienti ci riconoscono come consulenti nella risoluzione di problematiche di logistica e sicurezza e come fornitori di soluzioni per il loro superamento.

Cura del Magazzino a 360 gradi

Nei primi mesi del 2022 La Mercanti è stata contattata da un’azienda di Fabriano interessata al servizio di ispezione delle scaffalature metalliche.

La società , appartenente ad un gruppo statunitense leader nella produzione di vernici, possiede un magazzino con scaffalature portapallet di produttori diversi, sulle quali vengono stoccati pallet contenenti scatole, secchi di vernice e materiali di complemento.

Successivamente all’ordine è stata eseguita, con Consulente Qualificato, l’ispezione delle scaffalature presenti nel magazzino secondo la norma UNI EN 15635, che ha evidenziato un generale buono stato del magazzino, salvo alcune anomalie classificate di colore giallo e una di colore verde.

Come previsto dalla norma, sono classificati di colore giallo danneggiamenti/anomalie di discreta entità , sui quali è necessario intervenire entro quattro settimane dalla loro notifica, scaricando e/o rendendo inaccessibile la porzione di scaffalatura interessata, per poi procedere con le dovute sostituzioni. Il colore verde, invece, identifica anomalie che richiedono il monitoraggio periodico senza interventi di sostituzione nel breve periodo.

A seguito dell’ispezione il cliente ha rinnovato la fiducia riposta nei confronti de La Mercanti, commissionando la fornitura dei materiali di ricambio e il ripristino delle anomalie segnalate nel report dell’ispezione. Ci è stata inoltre affidata anche la fornitura di una nuova scaffalatura portapallet antisismica, per poter aumentare la capacità  di stoccaggio disponibile.

La Mercanti si è quindi posta come unico referente con il cliente ed ha provveduto ad interfacciarsi con i diversi produttori delle scaffalature presenti nel magazzino, assicurando così la fornitura di tutti i materiali di ricambio necessari per riportare le scaffalature al corretto stato d’uso.

Sono da segnalare due particolari molto importanti.

Primo: oltre ai materiali di ricambio, La Mercanti ha provveduto a fornire le tabelle di portata compilate, poiché per lo più mancanti e alcune non corrispondenti alla configurazione allo stato attuale, rilevata durante l’ispezione.

Secondo: al fine di migliorare le condizioni di sicurezza all’interno del magazzino, sono state integrate le protezioni montante, ove mancanti, e guard rail per la protezione delle spalle delle scaffalature a rischio collisione nelle zone di manovra del carrello elevatore.

Le forniture dei materiali di ricambio e della nuova scaffalatura, con la loro posa in opera, sono state organizzate in maniera da eseguire gli interventi di ripristino e installazione in un’unica soluzione, ottimizzando i costi, i tempi di esecuzione e le interferenze con le attività  del cliente.

Al termine dei lavori La Mercanti ha fornito al cliente una dichiarazione di ripristino della conformità  delle scaffalature già  presenti in magazzino e oggetto di ispezione, la dichiarazione di conformità  e antisismica della nuova scaffalatura e il relativo manuale di montaggio, uso e manutenzione.

La collaborazione con la suddetta azienda si è protratta per quasi tutto il 2022, dal primo contatto avvenuto nel mese di gennaio alla chiusura delle commesse di ripristino e nuova fornitura, avvenuta ad ottobre.

Questo lavoro ha rappresentato l’espressione dell’obiettivo che la divisione Logistics si pone, cioè la cura del magazzino a 360° e ci ha visti impegnati come consulenti, fornitori e collaboratori per il nostro cliente, per permettergli di migliorare ed ottimizzare la gestione del magazzino e delle attrezzature di stoccaggio.

Zincatura a caldo per proteggere le scaffalature dalla corrosione causata dall’acqua salina

Uno degli ultimi progetti portati a termine da La Mercanti è stato la realizzazione di un magazzino portapallet antisismico all’interno di un ambiente fortemente corrosivo e a bassa temperatura.

Il cliente, un’importante azienda alimentare che opera nel settore ittico, da tempo manifestava il problema della rapida corrosione delle tradizionali scaffalature zincate Sendzimir, causata dalla salinità  dell’acqua rilasciata dai prodotti stoccati nelle celle frigorifere adibite a magazzino.

La presenza del sale accelera il processo corrosivo del metallo, perché aumenta la conducibilità  elettrica dell’acqua, facilitando, in presenza di ossigeno, la formazione della ruggine, indesiderata sia perché causa l’infragilimento delle strutture, sia per il rischio di contaminazione degli alimenti stoccati.
Sfruttando l’esperienza maturata nel campo dello stoccaggio in ambiente salino e avendo osservato, proprio nei magazzini del cliente, come la corrosione si diffonda velocemente in scaffali costituiti da elementi con trattamenti di zincatura differenti, La Mercanti ha proposto una scaffalatura portapallet antisismica totalmente zincata a caldo.

Tutti i componenti, comprese la bulloneria e le protezioni antiurto, sono stati sottoposti al trattamento di zincatura a caldo a bagno. La lega di zinco, che si stratifica sull’acciaio, infatti, protegge il materiale sottostante dagli agenti corrosivi, garantendo, pur in presenza di umidità , una maggiore resistenza alla formazione della ruggine, il che si traduce in una maggiore vita utile dell’impianto e nel rispetto dei requisiti di non contaminazione previsti dalle procedure HACCP.

Il layout del magazzino è stato pensato per sfruttare al massimo gli spazi, garantendo la funzionalità  e la sicurezza delle scaffalature.
Le spalle, alte oltre 6,5 metri, sono state dimensionate per resistere alle azioni sismiche previste nel sito d’installazione e sono state dotate di protezioni antiurto su tutti i montanti e le spalle esposti al rischio di danneggiamento, dovuto a possibili collisioni da parte dei carrelli elevatori in fase di movimentazione.

Zone di passaggio sono state previste creando corridoi attraverso le scaffalature. In corrispondenza di questi passaggi sono stati realizzati dei piani chiusi per evitare incidenti riconducibili alla caduta accidentale delle merci stoccate.
La divisione Logistics ha dedicato il massimo impegno e la massima cura per soddisfare le esigenze del cliente per l’intera durata del progetto, dalla fase di definizione del layout fino alla consegna chiavi in mano.
L’esperienza de La Mercanti e il supporto del team di fornitori e collaboratori hanno permesso di rispettare a pieno i tempi di consegna e le aspettative del cliente e di rinforzare il rapporto di fiducia instaurato negli anni.

Come scegliere le scaffalature per lo stoccaggio degli alimenti

Lo stoccaggio dei prodotti alimentari è una fase molto importante della filiera alimentare e la corretta conservazione e gestione del magazzino è fondamentale per garantire l’integrità  e la sicurezza necessarie.

A garanzia degli alti standard qualitativi e di sicurezza è consigliabile scegliere scaffalature certificate HCV (HACCP Compliance Verification, tradotto come verifica della conformità  HACCP): il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un insieme di procedure di analisi dei rischi e monitoraggio che hanno l’obiettivo di prevenire la contaminazione e il deperimento degli alimenti, attraverso la definizione di metodologie di corretta conservazione, manipolazione e lavorazione.

Per quanto riguarda la conservazione, gli aspetti su cui le procedure si concentrano sono:
– la scelta di materiali idonei al contatto con alimenti;
– la facile accessibilità  e la gestione FIFO dei prodotti stoccati, per evitare la loro scadenza o il deperimento sugli scaffali;
– la possibilità  di effettuare una rapida ed accurata pulizia, onde impedire la formazione di polveri, muffe e la presenza di animali infestanti.

I materiali e oggetti idonei a venire a contatto con gli alimenti (MOCA) devono essere atossici, resistenti alla corrosione, non contaminanti e non devono causare il degradamento delle caratteristiche organolettiche dei prodotti. Inoltre, quando il campo d’impiego è nelle celle frigorifere, anche la resistenza alle basse temperature rappresenta un fattore di rilievo.
Gli scaffali in alluminio anodizzato con ripiani in HDPE (High Density Polyethylene), modulari, facili da montare e da adattare al locale cui sono destinati, rappresentano la soluzione ottimale per l’allestimento di celle frigorifere con contatto diretto o indiretto degli alimenti.

L’alluminio anodizzato è un materiale sottoposto ad ossidazione preventiva (anodizzazione), che lo rende inattaccabile dagli agenti ossidanti, il polietilene ad alta densità  è atossico e non contaminante ed entrambi i materiali possono essere utilizzati in un ampio range di temperature, perché conservano ottime proprietà  meccaniche.

I ripiani, leggeri e facilmente smontabili, possono essere lavati frequentemente ed essendo forati garantiscono la ventilazione dei prodotti stoccati, che è fondamentale per permettere all’aria refrigerata di distribuirsi uniformemente attraverso i ripiani dello scaffale e consentire la corretta conservazione degli alimenti.

I layout possono essere studiati caso per caso per facilitare l’accessibilità  ai prodotti stoccati, la protezione dalla caduta delle merci e da eventuali contaminazioni. Inoltre, per sfruttare al meglio gli spazi disponibili, si possono realizzare anche sistemi di scaffalature compattabili, che permettono di incrementare la capacità  di stoccaggio rispetto agli scaffali fissi.

Gestione semaforica per la sicurezza nelle aree di carico e scarico automezzi

La Mercanti fornisce un sistema di gestione semaforica per un’importante azienda del settore medicale con sede operativa in provincia di Chieti.

A La Mercanti è stato chiesto dal cliente di risolvere la problematica della sicurezza nell’area di carico e scarico degli automezzi, in particolare nella zona della baia di carico.

Valutate le sue esigenze la soluzione è stata quella di fornire un sistema di gestione semaforica.
La baia di carico è uno dei luoghi a maggior rischio di incidenti e di danneggiamento delle strutture e delle attrezzature presenti per l’elevato numero di movimentazioni e per la contemporanea presenza di personale interno e di persone esterne (principalmente autisti).

L’utilizzo della gestione semaforica rende possibile l’adozione di una semplice ed intuitiva procedura per gli operatori aziendali e per gli autisti esterni per l’attracco ed il carico e scarico in sicurezza dei mezzi di trasporto.
Il sistema è composto da guide a pavimento, cuneo bloccaruota, semafori per esterno ed interno e centralina di gestione.

Al suo arrivo l’automezzo viene indirizzato alla baia di carico disponibile, segnalata dal semaforo esterno verde, ed arretra allineandosi alla bocca di attracco, seguendo il percorso delineato dalla guida e fermandosi in corrispondenza dei respingenti della rampa.
All’arresto del veicolo viene inserito il cuneo bloccaruota, che impedisce di ripartire prima del termine delle attività  di carico/scarico. In questa fase il semaforo esterno commuta al colore rosso, mentre il corrispondente interno passa dal rosso al verde, segnalando agli operatori il completamento dell’attracco e la possibilità  di aprire il portone sezionale per avviare le operazioni.

Completate le attività , l’operatore attiva il comando di fine carico, il portone sezionale si chiude, i colori dei semafori si invertono, il cuneo bloccaruota viene rimosso e l’automezzo è libero di lasciare la baia di carico.
La gestione e il coordinamento delle varie fasi è permesso dalla centralina di gestione e la sicurezza di questo meccanismo è incrementata grazie ai sensori presenti, che rilevano eventuali azioni improprie e le segnalano con sistemi di allarme audio-visivi, ad esempio nel caso di rimozione del cuneo bloccaruota non avallata dal comando di fine carico.

Per una migliore gestione della baia è stata proposta al cliente una soluzione che permette di sbloccare il portone sezionale per eseguire le normali attività  di pulizia e manutenzione anche in assenza del veicolo attraccato, cosa normalmente impedita da un sistema di interblocco legato al posizionamento del cuneo, e di segnalare visivamente, tramite semaforo arancione, la disattivazione dell’interblocco e la temporanea indisponibilità  della specifica bocca d’attracco.

Scaffalature compattabili per il Comune di Montedinove

Il Comune di Montedinove, nell’ambito di una rilocazione dell’archivio comunale, si è trovato a dover risolvere la problematica di avere a disposizione un locale di dimensioni ridotte rispetto all’esistente.

L’esigenza emersa è stata quella di avere un archivio che, nei limiti di spazio dettati dal nuovo locale, fosse in grado di ospitare la massima quantità  di documenti per poter conservare sia quelli già  presenti e, se possibile, avere ulteriore spazio per archiviare una parte di quelli che si genereranno in futuro.

La Mercanti Logistics si è presentata come il giusto interlocutore, comprendendo sin da subito le necessità  del cliente e proponendo una soluzione che si è dimostrata essere perfettamente calzante: gli scaffali compattabili.
L’impianto compattabile è un sistema di archiviazione composto da scaffali installati su basi mobili che scorrono su rotaie fissate al suolo. La movimentazione può essere applicata manualmente attraverso volantini oppure con sistemi elettromeccanici.

L’utilizzo della scaffalatura compattabile dà  la possibilità  di incrementare di più del doppio la capacità  di archiviazione a parità  di spazio occupato, grazie all’utilizzo di un unico corridoio per il prelievo deposito dei materiali
Al cliente è stato proposto un archivio compattabile con quattro moduli mobili a doppia campata e sei livelli di carico con movimentazione manuale a volantino e guide fissate a terra su apposita pedana di compensazione del dislivello.

L’impianto, su una superficie di 5,4 mq, ha permesso di ottenere uno spazio di archiviazione di 72 metri lineari.
Oltre alla funzionalità  non si è trascurata l’estetica. L’impianto infatti è stato fornito verniciato di colore bianco perla, come scelto dal cliente.

La posizione geografica e i caratteristici vicoli del Comune di Montedinove da una parte hanno dato allo staff de La Mercanti l’occasione di godere della sua naturale bellezza e dei suoi scorci paesaggistici, dall’altra parte invece hanno rappresentato un fattore di complessità  per quanto riguarda la gestione della consegna e dello scarico dei materiali. Tuttavia la sinergia tra La Mercanti, i suoi collaboratori e il Comune ha permesso di organizzare le attività  con consapevolezza e attenzione riuscendo ad offrire un servizio completo e a consegnare l’impianto chiavi in mano con piena soddisfazione di tutte le parti.

Un ringraziamento doveroso va a tutte le aziende che hanno collaborato con La Mercanti per la riuscita di questa fornitura e al Comune di Montedinove per essersi affidato a noi nella realizzazione del nuovo archivio comunale.