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La Mercanti serve la Banca Marche

Banca delle Marche SpA è una realtà nel settore finanziario italiano, tra le 30 più importanti banche nazionali, sviluppa la propria attività prevalentemente nelle Marche, con conti correnti, mutui e prestiti personali agevolati.

La Mercanti inizia la partnership con Banca Marche in punta di piedi, presentando le poltrone Herman Miller allo staff tecnico dirigenziale. Dopo una precisa presentazione dei modelli con tanto di prova in visione degli stessi, siamo riusciti a trasmettere i vantaggi e i benefici della proposta e a far apprezzare le sedie ufficio e il servizio riservato.

La Mercanti intende gli ambienti ufficio con quelle caratteristiche stimolanti in cui ci si sente a proprio agio: in questi ambienti i dipendenti lavorano volentieri e bene insieme e producono le idee migliori. In questo modo la produttività in ufficio aumenta.

La Mercanti è impegnata nella missione di trasformare il lavoro d’ufficio in un’esperienza ogni volta proficua, per il benessere dell’azienda e dei propri dipendenti.

La nuova Mirra 2 di Herman Miller in anteprima

La Mercanti alla presentazione della nuova sedia per ufficio Mirra 2 di Herman Miller, durante il design week a Milano. Lo Studio 7.5 ha revisionato il progetto originario della Mirra, apportando miglioramenti in ogni aspetto del design, dell’ergonomia e dei materiali utilizzati.

Disponibile da settembre 2013.

La Mercanti in visita al Salone Ufficio 2013 allo stand HOC – High Office Concept, dove anche il dott. Marco Olivieri è stato intervistato sulle impressioni nel visitare uno stand che interpreti l’ambiente di lavoro, rispetto ad una esposizione classica di prodotti. Guardatevi le interviste ai visitatori dello stand 😉

Move better: Herman Miller

La filosofia di Herman Miller è sempre stata incentrata sulla persona e sulla risoluzione dei problemi. Il design sincero e la trasparenza permettono di inserire le poltrone Herman Miller ovunque, indipendentemente che si tratti di un ambiente tradizionale o contemporaneo.

Dalle prime fasi di sviluppo, i designers hanno sostenuto l’uso di materie prime rinnovabili e sostenibili. Hanno progettato sedie ufficio resistenti, destinate a durare a lungo: hanno costruito componenti facili da rimuovere e sostituire, prolungando la durata della sedia, e facili da smontare per il riciclo.

Il modo migliore per vivere è senza strutture, oltrepassando le aspettative per sorprenderci e compiacerci.

Reparto produzione Herman Miller

Una sedia per ufficio Aeron esce dalla linea di produzione Herman Miller ogni 17 secondi: un numero che ha così impressionato FastCompany che ha recentemente riconosciuto Herman Miller come un modello di moderna industria americana.

Il segreto? Miglioramento continuo 🙂

Herman Miller per Ottica Avanzi

LaMercanti fornisce Avanzi Holding Srl, catena di ottica con 158 negozi in tutta Italia, con le sedie ufficio Sayl e Aeron di Herman Miller per la propria sede di Bologna.

Circa 110 Sayl chairs acquistate per gli uffici operativi: una linea di sedie Herman Miller ideata in collaborazione con Yves Béhar e fuseproject, proposta all’insegna dell’innovativo sistema con schienale 3D Intelligent™ sospeso. Una struttura tridimensionale che permette alla sedia di adattarsi perfettamente alla forma e ai movimenti della persona.

Ricordiamo che la sedia SAYL di Herman Miller è stata premiata come prodotto dell’anno 2011 ai Mixology North Awards di Manchester e come miglior sedia da lavoro agli FX International Interior Design Awards, svoltosi al Grosvenor House Hotel di Londra.
E quando TreeHugger ha chiesto ai propri lettori di votare online per il Best of Green 2011 per il Design e l’Architettura, la nostra sedia SAYL si è aggiudicata il primo posto. Il famoso blog, incentrato sulla promozione della sostenibilità, include come parte dei premi annuali Best of Green, la votazione online Best of Green Readers’ Choice.

Sayl è stata scelta anche come parte della collezione permanente di Habitare Collection e del Design Museum in Finlandia.

Embody di Herman Miller

Embody: la sedia ufficio che “abbraccia” tutte le conoscenze che Herman Miller ha sviluppato negli ultimi decenni sulle sedute, garantisce un comfort di seduta di livello superiore indipendentemente dal tempo che si sta seduti ed è il risultato di 6 anni di ricerche e sviluppo.
Lo schienale più stretto delle spalle permette una maggiore libertà di movimento e di torsione del torace, la struttura dello schienale è tale da adeguarsi automaticamente alla struttura della schiena dell’utente (nessun aggiustamento manuale).

“abbraccia” tutte le conoscenze che HM ha
sviluppato negli ultimi decenni sulle sedute


Comfort: il tessuto di rivestimento è traspirabile, il sistema a molle indipendenti del sedile e la struttura aperta dello schienale garantiscono la circolazione dell’aria, la struttura dei flessori dello schienale agevola il supporto della schiena “avvolgendola”, maggiore ossigenazione dei tessuti e migliore circolazione sanguigna.

Supporto puntuale (Pixelated Support): sedile e schienale distribuiscono in modo ottimale i punti di pressione come su una superficie dinamica, BackFit™ supporto integrale fino alla testa grazie al corretto posizionamento dello schienale su tutta l’area sacrale, lombare e toracica e in tutte le posture di lavoro.

Training Herman Miller – Milano

Aeron, Embody, Setu, Mirra, Celle e l’ultima arrivata Sayl: conoscere e approfondire le caratteristiche e le qualità della collezione Herman Miller nella sede Milanese di C.so Garibaldi.
Chloe Richardson, product manager, ci ha svelato i segreti del comfort… perchè lavorare meglio significa maggiore produttività. La giornata si è conclusa con un’impegnativa performance su chi presentasse meglio le sedute Herman Miller al cliente 😀

La Mercanti si è aggiudicata la “gara”, con Antonio che ha presentato splendidamente la nuova Sayl di Herman Miller, suspended material, unframed comfort;)

Lo vediamo in foto con il premio in mano – The purpose of Design – tra il direttore commerciale Matteo Parma e l’area manager Piercarlo Gentili e poi con Chloe Richardson.

Grazie!

Celle di Herman Miller

Celle nasce dall’immaginazione del designer Jerome Caruso. Egli visualizzò una superficie di seduta intelligente ad alto contenuto tecnico, composta da centinaia di piccole cellule e anse deputate al supporto e alla risposta differenziata alle diverse aree del corpo. Per implementare questa visione le ricerche furono incentrate sull’ottimizzazione delle prestazioni della sedia, e in modo particolare sul sistema brevettato di sospensioni a cellula.

Per soddisfare i requisiti progettuali, che con Celle Herman Miller volevarealizzare una sedia molto più comoda di altre appartenenti alla stessa fascia di prezzo, venne fatto ricorso a più metodologie di ricerca, quali le valutazioni degli utenti finali, le prove comparative e l’opinione di ergonomisti e professionisti di biomeccanica provenienti da varie parti del paese.
Sotto il profilo ergonomico, anche Celle, come le sedie da lavoro Aeron e Mirra di Herman Miller, integra cinque elementi ergonomici:
1. Misura e adattabilità.
Sono stati utilizzati i dati antropometrici rilasciati da CAESAR (Civilian American and European Surface Anthropometry Resource) e da altre fonti per ottenere una sedia in grado di adattarsi a strutture corporee diverse per forma e dimensioni.
2. Stabilizzazione pelvica.
Lo schienale di Celle integra il profilo passivo PostureFit di Herman Miller.
3. Cinematica.
Celle adotta Tilt Harmonic, il meccanismo di comprovata efficacia messo a punto da Herman Miller.
4. Distribuzione della pressione.
Durante il processo di sviluppo di Celle, Herman Miller ha utilizzato le proprie conoscenze di mappatura della pressione per contribuire alla progettazione della dimensione delle cellule, delle regioni flessibili e del profilo.
5. Comfort termico.
Le possibili opzioni di rivestimento e tessuto sono state valutate utilizzando speciali sensori di temperatura, chiamati termocoppie.